Come scegliere gli attuatori elettrici? Ecco le 5 principali caratteristiche da valutare!

Quando si parla di “attuatori elettrici”, con 2 parole ci si riferisce a un universo molto (più) sfaccettato.

Esiste infatti l’attuatore elettrico con motore in linea, ma anche quello a motore a montaggio parallelo; ancora, ci sono gli attuatori elettrici a L (noti anche come “ad angolo retto”), quelli a motore singolo o a doppio motore, e poi motoriduttori e colonne elettriche ad altezza variabile: come si fa a scegliere l’attuatore elettrico giusto per la propria specifica esigenza di automazione?

Giochiamo in casa, ma la prima indicazione che ci sentiamo di condividere è: affidarsi a personale esperto, che ha una notevole confidenza con il tema.

Sulla base della necessità descritta, saprà approfondire la situazione con le giuste domande e arrivare a proporre una short list con le soluzioni migliori.

Se poi c’è la possibilità di attingere a un vasto catalogo, come ad esempio quello dei prodotti distribuiti da ATTI, si riesce a trovare il migliore attuatore elettrico nel giro di poco tempo, anche “pescando” tra modelli di qualità equivalente a quella dei costruttori più blasonati.

Nel frattempo è comunque possibile cominciare a farsi un’idea degli attuatori elettrici da prendere in considerazione in base a 5 diversi parametri, da tenere sempre in considerazione: vediamoli insieme!

1. ambiente di lavoro

Qual è il contesto in cui un attuatore elettrico deve essere installato? All’interno o in esterno? Deve resistere all’umidità? Subirà lavaggi? Con quale liquido, e a quale pressione? Quale dev’essere il grado di resistenza alla polvere?

Queste sono solo alcune tra le domande più comuni da porsi quando si sceglie un attuatore elettrico, ma ci sono anche condizioni particolari – come ad esempio in campo medicale – in cui sono richiesti livelli di rumorosità particolarmente bassi, che non hanno un corrispettivo in altre situazioni.

2. capacità di carico

È sicuramente l’aspetto più importante, perché stabilisce gran parte delle caratteristiche fisiche e della componentistica interna che un attuatore elettrico deve avere per essere impiegato in una particolare automazione.

Bisogna anzitutto capire qual è il movimento che l’attuatore elettrico deve svolgere (tiro o spinta? In verticale o in orizzontale?); successivamente è necessario definire la corsa di questo movimento.

La scelta di un attuatore elettrico non del tutto adeguato per l’attività che deve svolgere, infatti, può portare a rotture premature e fermi macchina indesiderati.

3. velocità necessaria

Questo aspetto è gemello del carico da movimentare, perché quanto maggiore è il peso tanto deve essere ricalibrata, di conseguenza, la velocità massima.

Quando si fa lavorare un attuatore elettrico a una velocità più alta rispetto a quella che è in grado di sostenere, si rischia di accelerarne l’usura e renderne più probabile la rottura.

4. ciclo di lavoro

Il ciclo di lavoro (duty cycle) è il rapporto tra il tempo di funzionamento e il tempo di riposo di qualsiasi macchina, attuatori lineari compresi.

È anche questo un elemento da valutare quando si sceglie il materiale di cui deve essere fatto il dispositivo e la sua struttura.

5. spazio disponibile

Ultima – ma non certo per importanza – è la dimensione dello spazio in cui l’attuatore elettrico deve essere installato, perché se questo è molto piccolo bisogna arrivare a valutare la possibilità di rinunciare ad alcune funzioni o vedere ridotte sia la capacità di carico sia, di conseguenza, la velocità del movimento.

In alcune situazioni, poi, entra in gioco anche un fattore puramente estetico, come abbiamo visto parlando di attuatori lineari per tende da sole e pergole: un dispositivo più piccolo si riesce a integrare meglio, dando un aspetto complessivamente migliore a tutta la struttura, anche a costo di rinunciare ad una piccola parte delle prestazioni.

In conclusione

Per quanto semplici da comprendere e relativamente facili anche da valutare, le 5 caratteristiche da tenere presenti nella scelta di un attuatore elettrico consigliano di muoversi con prudenza e attenzione, se si vuole arrivare ad avere un risultato in grado di soddisfare a lungo.

Il supporto di professionisti specializzati può essere di grande aiuto in questo senso: lo staff tecnico di ATTI ha maturato nel tempo un’esperienza verticale molto strutturata su applicazioni di ogni genere e, forte di un catalogo molto vasto, è sempre a disposizione per assistere ogni cliente con una consulenza personalizzata in base alle esigenze di automazione specifiche.

Published On: 26 Gennaio 2023